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| NOME DEL PERSONAGGIO | Auguste Dupin | | PROFESSIONE | Detective Privato, Artista, Ingegnere | | SESSO | Maschio | | ETA' | 31 | | ALTEZZA | 177cm | | PESO | 73kg |
| ABILITA' FISICHE | - Armi bianche esotiche
- Arti marziali | | ABILITA' ACCADEMICHE | - Meccanica
- Musica
- Biblioteconomia |
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| EQUIPAGGIAMENTO | Zaino, Strumenti e materiali per la creazione/composizione di 2 Carillon, Strumenti da Officina (Martello, Cacciavite, Chiave inglese), Una Katana, Torcia Elettrica Steam Punk, Libretto Appunti, Matita, Un libro di racconti di Edgar Allan Poe |
| DESCRIZIONE FISICA | è alto 1 metro e 77 cm, atletico e magro, ha un aspetto trasandato, spettinato, scompigliato, va in giro scalzo perchè non sopporta i calzini e le scarpe, spesso i suoi vestiti sono pieni di macchie... |
| DESCRIZIONE PSICOLOGICA | Dietro il suo aspetto disordinato e scompigliato si nascondono le sue grandi doti deduttive e intuitive. Ha diversi atteggiamenti singolari, come l'abitudine di sedersi in modo strano, di mangiare con le mani, camminare scalzo, dormire in posizioni improbabili, parlare da solo a alta voce e altri atteggiamenti bizzarri. E' geniale, ingegnoso e estremamente intuitivo |
| BACKGROUND | ha 31 anni, è nato il 29 febbraio del 1859 a Parigi, strappato ancora in fasce alla famiglia dagli zingari rom, vive i primi anni della sua vita tra i nomadi tzigani che gli trasmettono l'amore per la musica e il gioco e gli insegnano l'arte della lavorazione dei metalli; all'interno della comunità lo chiamano tutti Gagé, che in lingua rom significa "non rom", nome che August mal sopporta; si allontana dalla comunità tzigana di cui non si è mai sentito parte e da 7 anni fino a 17 vive al Hôtel-Dieu di Parigi, istituto fondato nel 651 da san Landerico, vescovo di Parigi, che fù il più antico ospedale della capitale francese e che riedificato tra il 1866 e il 1877 prese subito la funzione di orfanotrofio; August in questo periodo legge molti libri, sopratutti i romanzi e i racconti polizieschi di Edgar Allan Poe; li all'orfanotrofio inizia a farsi chiamare dagli amici e a firmarsi August Dupin, in onore del geniale investigatore privato inventato dallo scrittore/poeta americano, nome che diventerà poi il suo ufficiale; a 18 anni compiuti August viene affidato a una famiglia borghese parigina; grande studioso e lettore di libri e saggi di ogni genere August, nei pochi anni ospite di questa famiglia riesce a ampliare notevolmente e da autodidatta la sua educazione e la sua cultura, cosa resa possibile dalla sua enorme passione, dal suo approccio curioso e creativo e dalla grande biblioteca di famiglia dei suoi ospiti; disgustato dalla noiosa vita borghese, August a 25 anni decide di abbandonare quella famiglia e di andare a vivere nelle ben note banlieues di Parigi, campando di espedienti e di ruberie varie; impara da alcuni amici l'arte della meccanica e inizia, grazie anche agli insegnamenti tzigani, a autocostruirsi le cosidette "boîte à musique" (in inglese music box, volgarmente carillon) e quindi per gioco impara anche l'arte della composizione musicale; passa il tempo libero alle banlieues leggendo libri, componendo e studiando arti marziali con un maestro di Bujutsu che lo introduce anche allo studio della Katana; a 29 anni lascia Parigi per fare un'esperienza all'estero, a Londra, dove cerca fortuna; qui, inseguendo il mito legato al suo nome, inizia la carriera di investigatore privato, si mette in proprio e inizia a risolvere molti casi; le sue grandi capacità deduttive e intuitive lo portano a guadagnare una certa fama e sopratutto la tanto agognata indipendenza economica; questo suo lavoro e questa sua passione portano August a leggere sempre meglio e sempre più in profondità la realtà della città in cui vive, della società che lo circonda e ad andare sempre più intuitivamente oltre il velo delle verità ufficiali, tra le ombre del potere... |
Edited by Il bardo di Londra - 6/5/2020, 23:49
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